Foto dal Workshop Translating Europe – 22/05/2013 – Roma
Le pratiche politiche diffuse oltre la vecchia Europa affermano l’urgente bisogno di ripensare una geografia differente. Il Congresso dei Disegnatori è la nostra bussola in questo ambivalente viaggio tra Roma e Kiev. Immagini mostruose, segni incomprensibili e mappe perdute sono state usate per disegnare le differenti regioni che vivono dentro e fuori lo spazio Europeo, per sovvertire le gerarchie delle nazioni e le vecchie divisioni geografiche. Il Congresso dei Disegnatori è una nave che ci permette di superare le posizioni privilegiate legate all’autorialità e al professionismo, uno spazio aperto che sfida le divisioni costruite dalle discipline e gli specialisti.
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Intervista a Sviteana Tsurkam – 18/05/2013 – Kiev
Le pratiche politiche diffuse oltre la vecchia Europa affermano l’urgente bisogno di ripensare una geografia differente. Il Congresso dei Disegnatori è la nostra bussola in questo ambivalente viaggio tra Roma e Kiev. Immagini mostruose, segni incomprensibili e mappe perdute sono state usate per disegnare le differenti regioni che vivono dentro e fuori lo spazio Europeo, per sovvertire le gerarchie delle nazioni e le vecchie divisioni geografiche. Il Congresso dei Disegnatori è una nave che ci permette di superare le posizioni privilegiate legate all’autorialità e al professionismo, uno spazio aperto che sfida le divisioni costruite dalle discipline e gli specialisti.
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Intervista a Lesia Kulchjnska – 18/05/2013 – Kiev
Le pratiche politiche diffuse oltre la vecchia Europa affermano l’urgente bisogno di ripensare una geografia differente. Il Congresso dei Disegnatori è la nostra bussola in questo ambivalente viaggio tra Roma e Kiev. Immagini mostruose, segni incomprensibili e mappe perdute sono state usate per disegnare le differenti regioni che vivono dentro e fuori lo spazio Europeo, per sovvertire le gerarchie delle nazioni e le vecchie divisioni geografiche. Il Congresso dei Disegnatori è una nave che ci permette di superare le posizioni privilegiate legate all’autorialità e al professionismo, uno spazio aperto che sfida le divisioni costruite dalle discipline e gli specialisti.
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Intervista a Vasyl Cherepanyn – 18/05/2013 – Kiev
Le pratiche politiche diffuse oltre la vecchia Europa affermano l’urgente bisogno di ripensare una geografia differente. Il Congresso dei Disegnatori è la nostra bussola in questo ambivalente viaggio tra Roma e Kiev. Immagini mostruose, segni incomprensibili e mappe perdute sono state usate per disegnare le differenti regioni che vivono dentro e fuori lo spazio Europeo, per sovvertire le gerarchie delle nazioni e le vecchie divisioni geografiche. Il Congresso dei Disegnatori è una nave che ci permette di superare le posizioni privilegiate legate all’autorialità e al professionismo, uno spazio aperto che sfida le divisioni costruite dalle discipline e gli specialisti.
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